Grazie al nuovo accordo stipulato con Bitmain per l’acquisto di nuove unità di Antminer S19 XP, l’azienda italiana mira ad espandere le proprie operazioni di mining di Bitcoin, avvicinandosi all’obiettivo di quadruplicare la sua capacità di produzione di potenza di calcolo entro la fine dell’anno.

Trento, Italia – Beijing, China, 6 giugno 2023 – Alps Blockchain SpA, leader in Italia nel settore del mining di Bitcoin e nello sviluppo di soluzioni sostenibili per l’infrastruttura della blockchain, annuncia l’acquisto di nuove unità di hardware da Bitmain, nell’ambito di un accordo del valore totale di $32 milioni.

L’ordine effettuato riguarda gli Antminer S19 XP, il modello di macchine per il mining basate su algoritmo SHA256 più efficiente dal punto di vista energetico attualmente disponibile sul mercato, in grado di fornire una potenza di calcolo di 140 TH/s a 3 kW. Si prevede che tutte le unità vengano consegnate in più lotti da parte del produttore tra il Q2 e il Q3 del 2023.

Alps Blockchain prevede di destinare le unità acquisite da Bitmain all’implementazione delle proprie infrastrutture a livello internazionale, concentrandosi in particolare sui siti gestiti in Sud America, per raggiungere oltre 1,5 exahash al secondo (EH/s) di potenza di calcolo complessiva una volta dispiegate e rese tutte operative, aumentando di circa quattro volte l’attuale hashrate dell’azienda. Questo ultimo ordine di unità di hardware, concordato aderendo all’offerta promossa da Bitmain in occasione dell’evento Bitcoin Pizza Day e del valore di $16 milioni, si aggiunge al primo ordine parte dell’accordo, pari ad altrettanti $16 milioni, effettuato nel Q4 del 2022. I due ordini recenti fanno seguito al precedente acquisto che l’azienda ha effettuato nel Q2 del 2021 pari a $25 milioni.

Dal 2018 Alps Blockchain si dedica alla realizzazione di mining farm alimentate da fonti di energia rinnovabili. In Italia è presente in circa 20 centrali idroelettriche, grazie all’offerta di un servizio innovativo dedicato agli attori del settore energetico idroelettrico, che consiste nella progettazione, installazione e gestione di mining farm tailor made all’interno delle strutture stesse. Il nuovo capitale ottenuto a marzo 2023 grazie all’investimento del gruppo Azimut, pari complessivamente a €40 milioni, ha contribuito a sostenere ed accelerare l’obiettivo di internazionalizzazione, crescita infrastrutturale e sviluppo di soluzioni sostenibili per il mining perseguito da Alps Blockchain.

Francesca Failoni, CFO di Alps Blockchain, afferma: “L’accordo con Bitmain consolida ulteriormente la partnership strategica instaurata con la nostra azienda, aprendo a nuove possibilità di progettualità. Per Alps Blockchain, rappresenta un passo importante lungo il nostro percorso di sviluppo sostenibile e di crescita nell’industria del mining, e ci avvicina sempre di più agli obiettivi prefissati per il 2023. In poco più di quattro anni, Alps Blockchain ha conosciuto una crescita progressiva e ora mira a implementare l’attività puntando al consolidamento del modello di business in Italia, all’internazionalizzazione e alla realizzazione di nuove infrastrutture. Grazie a questo nuovo ordine, nei prossimi mesi potremo concentrare tutta la nostra attenzione sull’ampliamento delle mining farm nei nostri siti”.

Xmei Lin, Responsabile delle Vendite di BITMAIN, ha dichiarato: “Siamo entusiasti che Alps Blockchain abbia aumentato la propria potenza di calcolo grazie all’acquisto delle macchine per il mining di BITMAIN. Questo dimostra il nostro impegno nel premiare i nostri partner consolidati e la nostra dedizione nel promuovere relazioni reciprocamente vantaggiose. Attendiamo con interesse l’opportunità di condividere risorse, di definire politiche proficue, e di creare situazioni creare situazioni vincenti con partner come Alps Blockchain. Siamo orgogliosi di fare parte del loro percorso e guardiamo con grande aspettativa a ciò che il futuro ci riserva”.

Fondata nel 2018, Alps Blockchain è un’impresa italiana specializzata nella realizzazione di mining farm sostenibili, che si pone l’obiettivo di creare un ponte tra il mondo delle nuove tecnologie e quello delle fonti rinnovabili. In Italia ha introdotto una nuova soluzione mirata a sostenere il settore dell’energia idroelettrica e offrire una nuova opportunità di business ai produttori di energia, capace di contribuire a mantenere redditizie le loro centrali storiche una volta terminati gli incentivi statali. Il servizio prevede l’installazione di mining farm all’interno di centrali idroelettriche attraverso un sistema integrato e complementare alla produzione di energia elettrica tradizionale, che consente ai produttori di energia di diventare anche produttori diretti di potenza di calcolo, generando la possibilità di riqualificare e dare nuova vita alle proprie strutture. Ad oggi, Alps Blockchain ha realizzato oltre 20 mining farm: a quelle situate all’interno delle centrali idroelettriche italiane e coordinate come provider, si aggiungono le più recenti gestite per operazioni proprie e dislocate all’estero, sia in via di realizzazione che già operative. Nel mese di marzo 2023, Alps Blockchain è stata protagonista di un club deal pari complessivamente a €40 milioni promosso da Azimut – gruppo indipendente e globale nell’asset management, nel wealth management, nell’investment banking e nel fintech – che ha posizionato l’azienda al top nel Q1-23 fra gli investimenti del venture capital in Italia. Grazie ai nuovi capitali, Alps Blockchain si propone di ampliare ulteriormente la sua presenza sul mercato e di continuare a investire in soluzioni sostenibili per il settore del mining.

BITMAIN è il principale produttore al mondo di hardware per il mining di valuta digitale attraverso il suo marchio ANTMINER, che da tempo mantiene una quota di mercato globale e una posizione di leadership nella tecnologia, servendo clienti in oltre 100 paesi e regioni. L’azienda ha filiali in Cina, negli Stati Uniti, a Singapore, in Malaysia, in Kazakistan e in altre località.
BITMAIN offre tecnologia all’avanguardia in termini di efficienza energetica, fornendo alla rete blockchain globale l’infrastruttura computazionale avanzata dell’industria e soluzioni all’avanguardia. Dal suo insediamento nel 2013, l’efficienza energetica dei suoi dispositivi per il mining di Bitcoin, ANTMINER, è migliorata di 2 ordini di grandezza.

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